Statistiche Atlante nidificanti: particelle UTM 10x10 più ricche
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nro : 259
mercoledì, 27. marzo 2024
avinews
Nuova Scheda Specie Accidentali COI
Nuova Scheda Specie Accidentali
Nella riunione della Commissione Ornitologica Italiana (COI) del 21 febbraio 2024, è stato valutato e condiviso il nuovo modulo on-line per la segnalazione delle specie accidentali osservate in Italia. Questa modalità è risultata particolarmente efficace per ridurre le tempistiche di invio e successiva procedura di validazione, oltre che minimizzare la dispersione delle informazioni.
Il modulo si apre automaticamente su ornitho.it in caso di inserimento di taxa di pertinenza della COI (lista allegata) e risulta intuitivo e semplice da utilizzare; tuttavia si invita i rilevatori ad una compilazione attenta e precisa, inserendo quando disponibili, tutti gli elementi ritenuti pertinenti (foto, audio ecc.).
Progetti AviUrb e Passer, seconda stagione al via!
"La primavera è iniziata e siamo pronti per annunciare la seconda stagione di raccolta dati del progetto UrBio. Qua potrete trovare i risultati preliminari del progetto di citizen science, in particolare del modulo AviUrb e Passer che hanno coperto 51 comuni con più di 10000 abitanti, in 27 province e 11 regioni. Ringraziamo i collaboratori che hanno partecipato lo scorso anno rinnovando l'invito a tutti a continuare (effettuando nuovi punti) durante questa stagione riproduttiva per garantire una più ampia copertura territoriale."
"Avifauna della provincia di Udine. La Stagione Fredda. 2013-2023
Avifauna della provincia di Udine. La Stagione Fredda. 2013-2023"
Oltre 180.000 dati raccolti, quasi 150.000 dei quali già disponibili e condivisi dai singoli rilevatori sulla piattaforma ornitho.it, tutti raccolti nei tre mesi compresi tra il 15 novembre ed il 15 febbraio nel territorio della provincia di Udine, riassunti in un lavoro attuale, allo stesso tempo didattico e scientifico, con un corredo di mappe, fenologia e testi aggiornati, arricchiti di dettagli ed osservazioni puntuali, impreziosito in ogni pagina dalle illustrazioni originali delle 242 specie contattate ed un capitolo di approfondimento su quelle mancanti.
Premi di studio 2024 ”prof. Francesco Barbieri” per ricerche ornitologiche
Il Centro Italiano Studi Ornitologici bandisce due Premi di studio, grazie al contributo di persone che intendono commemorare il compianto prof. Francesco Barbieri, già docente di Zoologia presso l’Università di Pavia. I premi intendono promuovere le ricerche ornitologiche, oggetto dell’attività scientifica di Francesco Barbieri.
I dettagli sono nel documento allegato scaricabile.
Premi di studio 2024 ”prof. Francesco Barbieri” per ricerche ornitologiche
Il Centro Italiano Studi Ornitologici bandisce due Premi di studio, grazie al contributo di persone che intendono commemorare il compianto prof. Francesco Barbieri, già docente di Zoologia presso l’Università di Pavia. I premi intendono promuovere le ricerche ornitologiche, oggetto dell’attività scientifica di Francesco Barbieri.
I dettagli sono nel documento allegato scaricabile.
CISO Day Roma, 16 marzo 2024 - Uccelli ed eolico, conflitti e compatibilità
La crescente richiesta di energia sostenibile sta producendo una diffusa proliferazione di impianti eolici, sia a terra che in mare. Nella progettazione di tali impianti, spesso si trascura il fatto che il vento è una risorsa energetica condivisa anche dagli uccelli.
Le pale eoliche in aree frequentate da uccelli in migrazione o da specie locali possono causare collisioni, generando un “conflitto” tra avifauna e impianti eolici di difficile risoluzione. Durante questa giornata, specialisti discuteranno delle cause del conflitto e dell'impatto potenziale sulle popolazioni di uccelli. Saranno esplorati metodi per valutare e ridurre il rischio di collisioni, condividendo approcci di pianificazione con istituzioni e produttori di energia.
Il nostro Paese, esteso per oltre 1.000 chilometri da Nord a Sud, si presta molto bene per valutare le variazioni latitudinali, e quindi quelle meteorologico-ambientali, che influenzano il comportamento degli uccelli. Se a questo si aggiunge l’estrema eterogeneità altitudinale e il forte impatto antropico sugli habitat, si può comprendere quanti fattori possono influenzare gli aspetti della biologia di svariate specie di uccelli che vivono in Italia.
Il loro canto è sicuramente uno degli aspetti comportamentali più rilevanti da indagare durante la stagione riproduttiva. Non sempre però l’attività canora coincide con questo periodo e le informazioni sulla data di inizio dell’attività canora o sul suo protrarsi sono scarse. Questo progetto è quindi incentrato sulla raccolta di dati sulle emissioni canore al di fuori della stagione riproduttiva e in particolare del periodo invernale e pre-riproduttivo. Gli scopi della ricerca sono, tra l’altro, di verificare il calendario dei canti rispetto alla latitudine e all’altitudine, alle condizioni climatiche e ambientali, alla fascia oraria. Rispetto a questo ultimo punto è importante registrare il dato in tempo reale con il cellulare o con dispositivi di registrazione automatica e dall’app NaturaList non appena sarà disponibile l’aggiornamento che lo consente. Per non perdere le prime fasi della ricerca si consiglia di trasferire la registrazione su ornitho.it utilizzando il computer mantenendo l’orario originale della traccia sonora. In attesa dell'automatizzazione indicare "in canto" nelle note.
I dati da raccogliere sono relativi al solo canto, quindi vocalizzi riferibili a canti territoriali ed escludendo quindi quelli di allarme o di contatto o emessi in migrazione. Questi vanno raccolti durante tutto il corso dell’anno e per tutte le specie. I diversi tratti funzionali, nonché le risposte alle diverse variabili ambientali di ogni specie, potranno evidenziare i differenti aspetti del fenomeno dell’attività canora lungo la Penisola.
Il codice atlante non va inserito arbitrariamente al di fuori dai periodi indicati automaticamente dalla piattaforma. Alcune specie cantano anche in pieno inverno senza che siano effettivamente nidificanti, ad esempio il Pettirosso.
Per partecipare al progetto basterà semplicemente selezionare nel menù a tendina Codice del Progetto il progetto “Primi”canti o dall’app NaturaList o direttamente da computer sulla pagina Ornitho.it, tutte le volte che verrà udita una specie in pieno canto. È di estrema importanza effettuare registrazioni tutte le volte che questo risulti possibile, queste possono essere allegate al dato, per il momento dal portale e fra pochi giorni direttamente da Naturalist. Seguirà comunicazione.
I proponenti: Samuele Ramellini, Fulvio Fraticelli, Marco Gustin
inviato da Lardelli Roberto
domenica, 31. dicembre 2023
avinews
Il 2023, un nuovo anno record per ornitho.it
Ornitho.it ancora in crescita
Quello che sta per scadere è stato nuovamente un anno record per ornitho.it. Dopo la fine dei lavori di campo per il nuovo atlante degli uccelli nidificanti in Italia e una fisiologica fase di assestamento, nel 2023 è stato superato il numero record di dati inseriti lo scorso anno. Una crescita costante quella degli ultimi cinque anni: siamo ora oltre 1'940'000 segnalazioni in dodici mesi, ciò che porta la piattaforma a oltre 24 milioni di osservazioni e quasi mezzo milione di fotografie documentative e di suoni. Anche le più rosee previsioni degli inizi sono state ridicolizzate! Pure gli iscritti sono in costante aumento raggiungendo oggi quota 15'800.
La piattaforma è un bene nazionale comune e un patrimonio al servizio della ricerca, soprattutto quella faunistica, della conservazione, del birdwatching e della promozione della natura. Alcuni progetti terminati o in corso mostrano chiaramente come ornitho.it può essere utilizzato per questi intenti ma siamo solo ancora all'inizio della storia. Altri in fase di preparazione e nuove funzionalità stanno per arrivare. Lasciamoci sorprendere ;-)
Ringraziamo gli utenti per il sostegno e tutti coloro che, come responsabili regionali o locali, validatori, lavorano nell'ombra sottraendo anche loro migliaia di ore ai loro impegni personali in forma totalmente volontaria. Che il loro lavoro sia oltre che indispensabile, estremamente efficace è evidenziato dal successo della piattaforma.
Ci auguriamo che il 2024 sia all'altezza delle migliori attese di ciascuno e che tutti possiamo effettuare tantissime belle osservazioni.
Il team di ornitho.it
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inviato da Lardelli Roberto
domenica, 24. dicembre 2023
avinews
Atlante degli uccelli di Roma in inverno (2007 - 2011): un regalo sotto l'albero di Natale
Dopo lunghissima gestazione ha finalmente visto la luce l’Atlante degli Uccelli di Roma in Inverno con un codice DOI che lo rende chiaramente identificabile.
Certamente il lavoro che ora viene proposto è fortemente datato e i cambiamenti climatici, uniti a una continua e insensata crescita edilizia, riscontrati in quest’ultimo decennio, avranno sicuramente modificato la presenza di svariate specie.
Resta comunque l’unico punto di riferimento ornitologico invernale per Roma. Il lavoro è liberamente scaricabile dal sito della Stazione Romana per Osservazione e la Protezione degli Uccelli, partner di ornitho, utilizzando il link qui riportato.
Per la citazione bibliografica si consiglia di utilizzare la seguente forma:
Cardillo A., Cento M., Fraticelli, F. & Hueting S., 2023. Atlante degli Uccelli di Roma in Inverno (2007-2011). SROPU, Roma.