Statistiche Atlante nidificanti: particelle UTM 10x10 più ricche
Atlante
-
Metodi Atlante
-
Calcolo Effemeridi
Regole e Deontologie
-
Regole di ornitho.it
-
Progetti approvati in corso
-
Deontologia di SHI
-
Deontologia di Odonata.it (Libellule)
Leggere le ultime novità
|<
<
10
11
12
13
14
15
16
17
18
>
>|
no./pag. :
nro : 261
domenica, 18. gennaio 2015
atlasnews
Ultime due settimane di raccolta dati per l'Atlante degli uccelli invernali
La raccolta dati per l'Atlante degli Uccelli invernali terminerà domenica primo febbraio.
Si fa appello a tutti gli utenti di ornitho, anche a coloro che consultano solamente, perché facciano lo sforzo di raccogliere dati soprattutto nelle zone "scoperte" o a bassa pressione d'indagine.
Negli ultimi due fine settimana del progetto si dovrebbe cercare di effettuare i transetti semiquantitativi (PERCORSO 30 minuti / 1km) nelle particelle 10x10 km nelle quali si risiede (vedi Metodi Atlante Invernale).
Sarebbe inoltre di grande importanza che nelle due ultime settimane si cercasse di trovare almeno un dato per specie fra quelle presenti nella particella 10x10 km di residenza. È il periodo migliore!
Il metodo di raccolta e trasmissione dei dati è descritto nel file in coda alla news.
Ieri sera, 27.12, è stata superata la soglia dei 1'301'500 dati che corrisponde al nuovo massimo annuale nel portale. Questo nuovo record è il frutto dell'impegno di molti degli iscritti ad ornitho.it. A loro va un grande plauso!
Sono ora più di 6.1 milioni i dati in archivio provenienti da 7737 comuni su 8057 (96% del totale) e da 3'500 particelle 10x10 km su 3541 (98.8% del totale).
Mancano all'appello solo 6 10x10km interamente in Italia e su terraferma, che sono senza dati:
33T WG10 - Foggia
33T YE38 - Brindisi
33S WC84 - Reggio di Calabria
33S VB38 - Palermo
33S VB05 - Caltanissetta
33S UB75 - Agrigento
Sta per iniziare l'ultimo mese di campo per la realizzazione dell'Atlante degli uccelli in Inverno.
Grazie a tutti e buon ultimo sforzo, quello decisivo!
Il team ornitho.it
inviato da Lardelli Roberto
lunedì, 22. dicembre 2014
atlasnews
TRANSETTO NATALIZIO
Quanti Pettirossi, Fringuelli, Merli, Cinciallegre, Tortore dal collare e quante altre specie si possono contare camminando per un chilometro durante 30 minuti nella cella chilometrica 1x1km in cui viviamo?
Vogliamo proporre questo interrogativo ed un modo per venirne a capo durante il periodo natalizio (fra il 24.12 e il 6.1) su di un percorso di vostra scelta, nel quadrato dove abitate o dove state passando qualche giorno di tranquillità e solo in questo/iUna sola volta.
Il periodo natalizio è tradizionalmente dedicato alla famiglia e la propria abitazione diventa il centro del mondo ma, talvolta, fra un pranzo e l’altro si sente anche il bisogno di fare quattro passi ristoratori attorno a casa. Perché allora non provare a osservare e contare tutto ciò che si incontra su un percorso di vostra scelta? Magari lo avevate già fatto lo scorso anno e vi siete annotati le specie e le quantità. Chissà come saranno i risultati quest'inverno?
Se lo facciamo in tanti, da Bolzano a Pantelleria, potremo scoprire un sacco di specie interessanti che durante il resto dell’anno tendiamo a snobbare. E molte differenze o analogie fra le varie regioni d'Italia.
Dove troveremo il maggior numero di specie ed il numero maggiore di individui di Pettirossi, Merli, Fringuelli (maschi e femmine), ecc.? Dove non sono presenti o lo sono in minor numero?
Tante informazioni interessanti e intriganti sono dietro l’angolo.
I risultati di questo conteggio saranno disponibili subito dopo il 6 gennaio.
Nella scheda allegata alla news trovate tutte le indicazioni su come procedere.
Nel ringraziarvi per la collaborazione cogliamo l'occasione per augurare a tutti Buone Feste.
Con il progetto Bird Wild Destination che la Lipu svolge in collaborazione con il GAL Delta 2000, Ornitho.it contribuisce a promuovere il Delta del Po come destinazione Birdwatching. L’idea è di incentivare l’afflusso di appassionati tramite la messa a disposizione di osservazioni ornitologiche aggiornate, ovviamente con le consuete cautele che ornitho.it prevede per le specie sensibili. E di incrementare quindi anche l'afflusso di dati in tempo reale visto il diffondersi dell'applicazione per apparecchi Smartphone.
A questo servono le nuove località create per la zona del Delta (identificate con il label DELTAPO). Il progetto prevede inoltre la messa a punto di una mappa cartacea dei punti di osservazione e mira a migliorare, nel medio termine le condizioni ambientali e i servizi offerti agli appassionati Birdwatchers. Diminuire l’impatto dei turisti a carico degli uccelli ed eliminare i fattori di degrado presenti sul territorio sono fattori che possono, anche tramite l’utilizzo di ornitho.it rendere più gratificante l’attività di birdwatching.
Le località IWC vanno riservate solo ai conteggi effettuati dalle persone incaricate e permetteranno il trasferimento automatico dei totali dall'ISPRA.
Claudio Celada
Direttore Conservazione Natura/Director of Conservation
LIPU-BirdLife Italia
inviato da Lardelli Roberto
lunedì, 8. dicembre 2014
atlasnews
Come come organizzarsi per effettuare un Percorso (transetto)
Come ripetutamente scritto i percorsi sono parte importantissima del progetto Atlante invernale. È quindi essenziale avere un campione di dati raccolti in questo modo.
Come si procede:
1) A casa si individua la cella 1x1 che si vuol indagare (si può scaricare la griglia UTM dalla sezione Atlante, file .kmz Google Earth)
2) Si individua un percorso, con gli strumenti di Google Earth di 1 km, percorribile in 30 minuti in modo che siano attravesati gli habitat rappresentativi della cella 1x1km). Conservare se possibile il tracciato come file .kmz Google Earth
3) Sul campo si percorre il tracciato segnando tutto ciò che si incontra o si sente a vista di binocolo sul percorso stabilito e per 30 minuti
4) A casa si compila la scheda di rilevamento completo in tutte le sue parti, associando a [PERCORSO] e verificando che il tempo utilizzato sia effettivamente di 30 minuti (vedi immagine allegata alla news)
5) I dati precisi possono essere inseriti nella scheda secondo le modalità indicate nella news del 29 novembre
Come si recupera una scheda erroneamente non intestata
A) Si identifica la scheda da modificare
B) Si clicca su uno dei dati inseriti
C) si clicca "Modifica scheda" e si associa a [PERCORSO] (vedi immagine allegata alla news)
D) Si salva
I coordinatori hanno elaborato uno schema di rilevamento delle Particelle 10x10 km prioriarie. Meglio prendere contatto con il coordinatore di zona o scrivere a support@ornitho.it
Grazie per la collaborazione
inviato da Lardelli Roberto
venerdì, 5. dicembre 2014
technews
Un portale di servizio per NaturaList
Dal momento del lancio dell'applicazione NaturaList le osservazioni possono essere immesse, georeferenziate automaticamente e sincronizzate (trasmesse) da e verso il portale www.ornitho.it.
In Italia possono essere raccolte osservazioni di Uccelli, Anfibi, Rettili e Libellule. Alcuni portali ornitho stranieri gestiscono anche altri ulteriori gruppi tassonomici (Mammiferi, Chirotteri, Mammiferi marini, Pesci, Lepidoteri, Farfalle notturne, Ortotteri, Efemerotteri, Mitili, Chiocciole, Orchidee, ecc.). Quando si viaggia all'estero con NaturaList è già possibile raccogliere tutti questi dati sul proprio dispositivo mobile e sincronizzarli direttamente con i portali della famiglia ornitho (.ch, .de, .fr, .at, .lu, .cat).
È possibile fare la stessa cosa per tutti i gruppi tassonomici anche nei paesi che non hanno un portale ornitho e pure in quelli che non hanno (ancora) un portale.
Queste ultime segnalazioni, raccolte sempre secondo le modalità ornitho da ora sono disponibili su un portale di servizio data.biolovision.net e scaricabili facilmente in excel. È così possibile non perdere informazioni effettuate all'estero che potranno essere molto utili per il nuovo Atlante degli uccelli nidificanti in Europa EBBA2 al quale l'Italia partecipa attraverso ornitho.it. I dati raccolti in Italia sono invece tutti direttamente fruibili dall'utente su ornitho.it e solo lì.
Il nuovo portale riporta graficamente e in tempo reale i punti di immissione dei dati nei portali ornitho mediante un semplice assemblaggio di link. Al portale si accede con lo stesso indirizzo email e la stessa password con cui si è iscritti in ornitho.it.
Cogliamo l'occasione per invitare gli iscritti a verificare e aggiornare i propri dati personali e a modificare la località di residenza da Aglie (provincia di Torino) a quella reale. Aglié scatta automaticamente quando si indica che NON si risiede in Italia, San Marino o Vaticano.
Per ogni altra domanda riguardante aspetti tecnici scrivere a support@ornitho.it
Grazie per la collaborazione
Il team ornitho.it
inviato da Lardelli Roberto
sabato, 29. novembre 2014
technews
Alcune novità nel portale
Sono state introdotte da poco alcune nuove funzioni.
Una prima novità è grafica e permette di classificare a colpo d'occhio le news secondo la loro tipologia: avinews, atlasnews, technews.
Una nuova funzione permette di introdurre segnalazioni precise anche nella scheda di rilevamento completo. Dopo aver compilato la linea di una specie (dettaglio) basta cliccare su "mappa" e spostare il puntatore rosso sul punto esatto dell'osservazione. Se si incontrano altri individui di questa specie è possibile aggiungere altri dati precisi cliccando su "duplicare la segnalazione della spece" e comparirà una nuova riga che potà essere completata nella modalità descritta sopra. (vedi disegno).
Questa nuova possibilita permette di inserire, ad esempio durante il rilevamento di un percorso, i dati delle specie per le quali è richiesta la localizzazione precisa (vedi metodi Atlante).
La terza novità è l'aggiunta delle categorie di comportamento per i vari gruppi tassonomici del portale, adeguate ad ogni gruppo. Per gli uccelli la voce "migrazione attiva" deve essere utilizzata ad esempio quando si osservano passaggi in massa di fringillidi su un colle oppure gruppi di gru o ancora ogni volta si abbia la certezza della migrazione.
In caso di dubbio scrivere a support@ornitho.it.
Altre novità sono dietro l'angolo...
Buon Atlante invernale!
Il team di ornitho
inviato da Lardelli Roberto
giovedì, 27. novembre 2014
atlasnews
Domenica 30 novembre: inizio dell'ultima stagione di campo per l'Atlante invernale: ultimo sforzo
Domenica 30 novembre prende avvio l'ultima stagione di campo per la realizzazione dell'Atlante invernale.
Il Gruppo di Conduzione ha infatti stabilito di estendere i due mesi di ricerca alle due domeniche (30.11.2014 e 1.2.2015) per permettere la maggior raccolta possibile di dati e completare le lacune di copertura.
Durante questi ultimi 64 giorni ci si dovrà concentrare in primo luogo sulla raccolta di dati semiquantitativi mediante percorsi di 1 km in 30 minuti (vedi metodi Atlante). I coordinatori regionali hanno predisposto degli schemi di ricerca nelle particelle 10x10km prioritarie; per questa ragione consigliamo vivamente di prendere contatto mediante un'email con i coordinatori regionali o provinciali della propria zona per evitare sovrapposizioni lasciando al contempo zone senza rilievi.
http://www.ornitho.it/index.php?m_id=155
Sono graditi aiuti esterni soprattutto in regioni ancora piuttosto scoperte come Marche, Umbria, Calabria, Sardegna e più localmente le province di Trento, Milano, Lodi, Vicenza, Rovigo, Salerno e Foggia..
UN ULTIMO SFORZO PER COMPLETARE UNA LACUNA NELLE CONOSCENZE DELLA NOSTRA AVIFAUNA !
Grazie per la collaborazione
il team ornitho.it
Scopi dell'Atlante invernale
Produrre carte dettagliate della distribuzione invernale (dicembre e gennaio) di tutte le specie alla scala 10x10 km (particelle UTM 10x10)
Ottenere mappe di distribuzione semiquantitative che permettano di rilevare i gradienti di abbondanza di ogni specie rilevabile, ed in particolare delle specie più comuni e diffuse
Localizzare e stimare l’abbondanza delle specie rare
Raccogliere informazioni georeferenziate finalizzate alla conservazione e alla ricerca scientifica alle scale locale, regionale, nazionale ed europea con particolare riguardo alle IBA, ZPS e SIC o aree di interesse locale.
Raccolta dati
Si dovrà tendere ad avere il maggior numero di informazioni possibile in ogni particella 10x10km riguardo alla presenza o assenza ragionevole, alla frequenza distributiva (% delle celle) ed ai gradienti di abbondanza delle singole specie in inverno (dicembre e gennaio).
La raccolta dei dati dovrà avvenire in due diverse fasi, una perlustrazione approfondita volta a rilevare il maggior numero di specie possibili, ed un rilevamento semiquantitativo che permetta di raccogliere dati paragonabili in tutto il territorio nazionale.
I rilevi semiquantitativi sono di fondamentale importanza per questo tipo di atlante. I rilevatori sono quindi caldamente invitati a non snobbare questa parte della ricerca e a comunicare ai coordinatori provinciali o regionali l’elenco delle particelle 1x1km elaborate in questo modo, anche negli anni precedenti. I coordinatori regionali e provinciali vi comunicheranno quali sono le particelle 10x10 da indagare prioritariamente
Anche quest'autunno è atteso un importante passaggio di Gru. Sono in arrivo!
Negli ultimi anni l'intera Europa è interessata da un flusso sempre più importante di Gru che si spostano dalle regioni nordorientali attraverso Polonia - Ungheria - Germania - Austria - Svizzera verso i quartieri invernali della Francia del Sud e della Spagna. La parte meridionale di questa onda tocca anche l'Arco alpino e la Pianura padana. La mappa realizzata da Johannes Wahl (ornitho.de, DDA) riassume le osservazioni dell'autunno 2013 di migliaia di rilevatori caricate sui portali online, in primis quelli della famiglia ornitho. Un secondo canale di migrazione, che interessa specificamente l'Italia, è stato identificato già negli scorsi anni da Mingozzi et al. 2013. Dall'Europa nordorientale questo supera i Balcani, attraversa l'Adriatico, corre lungo la penisola per puntare attraverso il Tirreno meridionale e la Sicilia verso i quartieri invernali che si estendono dalla Tunisia al Marocco.
Le Gru migrano anche durante la notte. Gli anni passati sono stati sentiti a più riprese i richiami intensi(canto: Angelo Nitti, Tremiti 1.11.2013) anche durante l'attraversamento notturno delle Alpi.
Ogni segnalazione su ornitho.it contribuirà ad aumentare le conoscenze sulla migrazione di questa specie che era già citata da Dante nella Divina Commedia (Inferno, V, 46-47).
Chi utilizza l'applicazione per Smartphone vedrà l'orario di osservazione registrato automaticamente, gli altri lo possono fare indicando l'ora e il minuto nella casella della data; questa nuova funzione permette di seguire gli spostamenti dei gruppi in migrazione. È perciò importante essere molto precisi nei conteggi degli stormi in volo. Indicare se possibile la direzione di volo, nelle note.
Grazie per la collaborazione
Il team ornitho.it
Fotografie (alto sx: Enrico Orsini tramite Gabriele Pagliari; dx: Federico Fanesi; basso sx: Matteo Visceglia; dx: Luca Benatelli)
inviato da Lardelli Roberto
giovedì, 16. ottobre 2014
technews
NaturaList, un'applicazione per dispositivi mobili Android per ornitho
NaturaList
La tanto attesa applicazione per ornitho, destinata ai dispostivi mobili Android, è disponibile nella versione v0.41 (16.10.2014).
Per facilitare l'utilizzo immediato abbiamo preparato una sintetica guida.
L'applicazione è utlissima sul campo e permette di trasmettere i dati anche a chi ha difficoltà di orientamento o poca dimestichezza con mappe, GPS, o GIS.
Chi è già iscritto su ornitho.it DEVE utilizzare gli stessi indirizzi email e password per l'applicazione.